Consigli per studiare l'astrologia

Gatto che studia l'astrologia

Introduzione

Se l’astrologia è infallibile gli astrologi purtroppo non lo sono.

Questa disciplina, infatti, richiede una forte lucidità mentale per capire cosa ci stanno dicendo le stelle e la capacità di pensare in maniera obiettiva, senza lasciarsi influenzare dal desiderio di dare buone notizie, dallo stato d’animo del momento e dalle mille altre distrazioni della nostra vita quotidiana.

Un pianeta nella stessa identica situazione può, in casi diversi, comunicarci proprio ciò che volevamo sapere o invece darci una brutta notizia e quindi bisogna sviluppare il più possibile le proprie capacità logiche e comprendere bene il collegamento col contesto su cui stiamo lavorando.

Come se non bastasse l’astrologia non è una disciplina chiaramente delineata come ad esempio può essere la matematica. Essa conosce un’estrema varietà di approcci, si può dire che non esistano due astrologi che lavorino esattamente allo stesso modo. Anche voi col tempo svilupperete probabilmente un vostro metodo personale rielaborando quanto imparato coi vostri studi.

Invito quindi tutti gli aspiranti astrologi a sviluppare al massimo il proprio senso critico, evitando di prendere per oro colato ciò che leggono nel libro del momento o che gli viene detto nel corso che stanno seguendo. Sicuramente troveranno prima o poi qualche altra fonte che, in certi punti, lavora in maniera differente, talvolta così differente da risultare incompatibile da quella seguita finora, ma che può essere più corretta di quella a cui ci eravamo affezionati. Bisogna quindi cercare di sviluppare l’apertura mentale e il senso critico necessario per valutarne l’effettivo valore.

Il mio percorso personale è stato prevalentemente autodidatta e quindi consiglierò soprattutto delle letture.

Il mondo è complesso e contraddittorio, non stupisce quindi scoprire che, nonostante nessun astrologo lavori esattamente come un altro, molti libri sembrino in realtà ripetersi tra loro o copiarsi a vicenda, eppure spesso c’è qualche singolo punto differente che può risultare utile o essere spiegato in maniera più chiara.

Nonostante io adesso abbia deciso di aderire all’astrologia tradizionale, consiglio comunque di cominciare con libri di astrologi moderni (come tutto sommato hanno fatto quasi tutti) perché, essendo scritti nella nostra epoca, le spiegazioni fornite sono date con un’organizzazione e un’impostazione mentale più facilmente comprensibile, risultando quindi una lettura più semplice e gradevole, sono inoltre più facilmente reperibili (pochi astrologi tradizionali odierni scrivono libri e anche questi sono meno diffusi).

Rappresentano quindi una buona lettura introduttiva per farsi un’idea della materia a cui ci si sta avvicinando e capire se piace o meno. Poi, chi trova interessante la disciplina ma non è soddisfatto dall’astrologia moderna, trovandola ad esempio troppo vaga, può provare a passare a libri di astrologia tradizionale.

Purtroppo non ho libri di astrologia moderna da consigliare che si possano leggere come “prime letture”, tutto sommato mi sembra che in genere non ce ne sia uno che si stagli sugli altri, mi sembrano più o meno equivalenti. Invece mi sento di sconsigliare Lisa Morpurgo, un’autrice molto stimata in Italia ma che a mio parere è piuttosto sopravvalutata; inoltre le sue critiche all’astrologia tradizionale sono valide quanto le critiche degli scettici nei confronti dell’astrologia nel suo complesso.

Se leggerete dei libri di astrologia tradizionale di autori antichi potreste essere sorpresi dal fatto che, per indicare il verificarsi di una certa condizione (ad esempio il tipo di sposa che incontrerà il richiedente, il genere di morte, il suo lavoro ecc), generalmente vengono elencate una serie di condizioni che non vedrete quasi mai verificarsi al 100% nelle vostre carte.

Questo perché bisogna tenere conto che al tempo si ragionava col principio di analogia, e quindi gli autori di questi libri stanno semplicemente dando degli esempi per fare capire che genere di influenze portano a certi risultati. Se voi troverete una situazione in qualche modo simile nella carta, vuol dire che l’influsso degli astri sarà paragonabile a quello degli esempi indicati, starà a voi valutare le differenze che distinguono la configurazione che state esaminando.

L’importante è individuare la logica che sta dietro gli esempi, non dimenticando di usare senso critico per capire se è corretta o no.

ELENCO DI RISORSE UTILI (la lista può venire modificata col tempo):

Testi introduttivi:

Ho scritto un glossario di termini astrologici disponibile qui: http://www.ilgattoastrologo.com/articoli/glossario.

Giancarlo UFFICIALE, Fabrizio CORRIAS, “Sfere." vol.1 e 2, ed. in proprio con ilmiolibro.it, 2016
Interessante soprattutto il primo volume, in cui fornisce le informazioni di astronomia necessarie per comprendere la realtà che sta dietro l’astrologia, un argomento sempre più trascurato nelle opere attuali sulla disciplina perché i software fanno tutto da soli. Le spiegazioni sono per quanto possibile chiare e con molte illustrazioni che aiutano a comprendere i concetti esposti.

Il secondo volume invece verte sull’interpretazione del tema natale tramite l’astrologia tradizionale, è un libro molto interessante, ma meno indispensabile del primo.

I volumi sono venduti direttamente dagli autori a un prezzo leggermente inferiore di quello dei rivenditori tramite il sito: http://www.almugea.it/Sfere/sfere%20II.html

In alternativa c’è anche:

Marco GAMBASSI, “Le basi astronomiche dell’oroscopo”, Torino, Ed. Lib. Federico Capone, 2011
Ma mio parere, a parte alcuni argomenti introduttivi, risulta complessivamente meno chiaro.

Deborah HOULDING, “Le case, i templi del cielo”, Torino, Ed. Lib. Federico Capone, 2010
Un libro che spiega molto bene le case astrologiche e la loro origine, permettendo di orientarsi e non cadere negli errori in cui cadono alcuni astrologi. Segnalo che in questa edizione c’è almeno un errore di traduzione in quanto alla 12° casa vengono assegnati gli “asili” mentre presumo l’autrice intendesse “manicomi” (per entrambi si usa la parola “asylum” in inglese).

Vivian ROBSON, “The fixed stars and constellations in astrology”, Abingdon MD, Astrology classics, 2005
Un libro sulle stelle fisse, un elemento non usato da tutti gli astrologi, ma che credo sia piuttosto interessante e meritevole di attenzione.

Testi moderni degni di nota:

Martin SCHULMAN, “Astrologia karmica” 2 vol, Roma, Ed. Mediterranee, 1990
Il libro a mio parere è tradotto male e non è una lettura scorrevole ma, soprattutto la parte dei nodi lunari (vol 1) è molto valida e degna di attenzione.

Sophia MASON, “Delineation of progressions”, Tempe AR, American Federation of Astrologers, 2005
Un libro di un’astrologa moderna sulle progressioni, una tecnica di astrologia previsionale. Il testo è molto utile per conoscere questo sistema, contiene anche varie carte di esempi, se non siete d’accordo coll'approccio che ha usato per interpretare delle carte, potete provare a vedere se riuscite a raggiungere la stessa conclusione usando un sistema diverso.

Testi di astrologi tradizionali:

John FRAWLEY, “Astrologia oraria”, Bologna, Armilla, 2015
Uno dei migliori libri di astrologia mai letti. L’autore non solo è uno dei maggiori esperti di astrologia oraria tradizionale, ma è anche molto abile a spiegarla; il testo risulta comprensibile anche a chi non ha mai letto niente di astrologia in vita sua.

Purtroppo ci sono delle imperfezioni nel testo italiano: Nella tabella a pag. 27 la Luna è presente due volte, al posto della seconda Luna partendo dall'alto dovrebbe esserci Mercurio. Nella sezione delle “gioie” dei pianeti , a pag. 90, è stata omessa quella di Venere (5° casa); la tabella delle dignità essenziali a pag. 77 ha i gradi dei termini nell’ultima riga sfalsati e, in Vergine, in caduta è stato messo Mercurio al posto di Venere e a pag. 165 tre stelle elencate sono nel segno del Capricorno.
Si può controllare la correttezza della tabella di pag. 77 confrontandola con questa:

Tabella colle dignità essenziali dei pianeti

Frawley ha omesso l'esaltazione dei nodi lunari in Gemelli e Sagittario, ritenendola priva di reale significato.

Un famoso astrologo francese del XVII secolo, Jean-Baptiste Morin, ha scritto una voluminosa opera “Astrologia gallica”, questa è un’opera teorica con ragionamenti molto particolareggiati, alcuni dei quali non suscitano più grande interesse alla nostra epoca. L’autore voleva scrivere anche un testo sulla pratica dell’astrologia, ma è morto prima completarlo.

Tuttavia alcune parti di “Astrologia gallica” sono interessanti anche dal punto di vista pratico, soprattutto:

Jean-Baptiste MORIN, “Astrologia Gallica book 21 – The Morinus system of horoscope interpretation”, Tempe AZ, American Federation of Astrologers, 2008
Naturalmente non parla di oroscopi, bensì dell’interpretazione del tema natale. Dato che le combinazioni possibili sono un’infinità è meglio avere un approccio generale con cui affrontare la carta e in questo Morin ci fornisce un valido aiuto.

Jean-Baptiste MORIN, “Astrologia Gallica book 22 – The Morinus system of horoscope interpretation”, Tempe AZ, American Federation of Astrologers, 2005
Il testo parla delle direzioni, un complesso ma utile sistema di previsione, ma ha anche un’interessante appendice che, tra le altre cose, contiene parti di altri volumi dell’autore, le più interessanti parlano dell’interpretazione dei ritorni solari e lunari (è stato pubblicato anche il libro sui ritorni solari, ma è meno facile da trovare).

Si tenga tuttavia presente che Morin non è non rientra completamente nella categoria degli astrologi tradizionali. Infatti questo autore ha rivisto molte tesi tradizionali secondo suoi criteri personali, al punto da venire spesso classificato come astrologo "pre-moderno".

Libri molto interessanti sono pubblicati da Benjamin Dykes: http://www.bendykes.com/
Un astrologo e professore universitario americano che ha curato la traduzione di molti testi tradizionali, possono essere acquistati direttamente dal sito o tramite rivenditori online.

Testi di astrologia vocazionale:

Judith HILL, “Vocational astrology”, Tempe AZ, American Federation of Astrologers, 2015
Un testo forse un po’ troppo veloce ma comunque molto utile sull’astrologia vocazionale.

Faye COSSAR, “Using astrology to create a vocational profile”, Flare publications, London, 2012
Faye Cossar, oltre che astrologa, è anche psicologa e consulente aziendale. In questo libro spiega come integrare l’astrologia con varie tecniche utilizzate per la consulenza allo sviluppo della propria carriera personale.

Sono al corrente dell’esistenza di:

Bordoni GRAZIA, “Orientamento scolastico e professionale coll’astrologia”, Torino, Chiaraceleste ed., 2015
Ma non l’ho ancora letto. L’autrice, oltre che astrologa, è anche insegnante.

Altre risorse:

Questi siti contengono utili testi gratuiti (legali), generalmente di astrologia tradizionale:

http://far.orgfree.com/ Qui, tra le altre cose, c'è la migliore edizione digitale dell'importante opera "Christian astrology" di William Lilly, un importante testo di astrologia tradizionale (quella del 1647, le altre, negli altri siti che ho avuto modo di vedere, hanno pagine illeggibili o errori); sono presenti anche autori di astrologia moderna, come Alan Leo

http://cura.free.fr/DIAL.html#GRHA

http://www.csus.edu/indiv/r/rileymt/vettius%20valens%20entire.pdf Traduzione in inglese di dell'opera di Vettio Valente, importante autore latino

http://fisa.altervista.org/ebooks.html

http://www.worldastrology.net/ebooks

http://mithras93.tripod.com/books/books.html

Materiale molto utile si può trovare anche nel sito: http://www.johnfrawley.com/
Il cui proprietario ha, tra le altre cose, pubblicato gratuitamente i numeri della sua rivista, di cui ha cessato la pubblicazione (è anche piena di umorismo!) e l’audio di alcune conferenze (altre sono a pagamento).

Note sulla reperibilità dei testi stranieri:

I libri stranieri possono essere difficili da reperire anche da fornitori validi come Ibs e Mondadori store tuttavia, prima di ricorrere ad Amazon può valer la pena di confrontarne i prezzi con Book depository che, pur spedendo dall’Inghilterra, non fa pagare le spese di spedizione e spesso ha degli ottimi prezzi (fa comunque parte del gruppo Amazon).

Note sui corsi:

Qualcuno di voi si sentirà più sicuro se farà dei corsi. Di questi ce ne sono di vario tipo, io ho seguito solo il corso di astrologia oraria di John Frawley e ne sono rimasto molto soddisfatto. L’unica critica che posso fare è che nel suo libro “Astrologia oraria” si può trovare la risposta a troppe domande, questo allena più la memoria che la logica, ma comunque per le domande più importanti si deve fare da soli.

Software:

Prima o poi vi servirà un programma con cui creare le carte.

I programmi sono piuttosto numerosi e in genere costosi. Io attualmente uso Planetdance: http://www.jcremers.com/?id=Home&lan=en, un ottimo programma gratuito fatto da una persona sola e aggiornato costantemente dall’autore, da anni appassionato alla materia.
Costui risponde anche velocemente in caso di eventuali problemi tecnici

Il sito www.astro.com permette di creare delle carte usando molte impostazioni, però si lavora direttamente sul sito quindi è tutto più lento (ma i dati sono salvati online e quindi restano lì anche se il nostro pc va in crash).

Concludo con una citazione di Oscar Wilde: “l’odio acceca. L’amore sa leggere ciò che è scritto sulla stella più lontana”.

- Il Gatto