Recensione software: Planedance, il miglior software gratuito di astrologia

Gatto al pc

Nota: Se ci sono dei termini tecnici che non capite provate a vedere il mio glossario.

Sito del produttore: https://www.jcremers.com/Home.html

Voto: 9

PRO:
- Software di qualità professionale
-
Costantemente aggiornato
- Disponibile anche per Android
- Gratuito (nella versione PC)
- Autore gentile e disponibile

CONTRO:
- In certi sistemi possono generarsi piccole anomalie

 

Introduzione
 

Sebbene attualmente l’astrologia sia una disciplina un po’ “marginale”, considerata un residuo di tempi superstiziosi e poco illuminati, utile al massimo per farsi quattro risate con quella parodia che ne è l’oroscopo ospitato da riviste e programmi televisivi, l’offerta di software per praticare seriamente la disciplina è sorprendentemente ampia.

D’altronde, chiunque abbia a che fare colle carte astrali, riconosce immediatamente l’utilità di un software che le crei automaticamente, permettendo quindi di risparmiare molto tempo e concentrarsi sulla parte più interessante del lavoro.
Questo ha permesso la nascita di diversi programmi di qualità, generalmente a pagamento data la gamma di competenze necessarie per sviluppare tali prodotti, tuttavia si possono trovare anche software gratuiti, alcuni peraltro piuttosto validi.

Nella mia vita ho messo mano principalmente su questi ultimi e questo in particolare, disponibile sia in versione per pc (Windows) che in versione Android, mi ha sorpreso per la sua completezza, a maggior ragione considerato che è stato creato da una sola persona.

L’autore è Jean Cremers, un hippy e programmatore olandese, che era partito coll’idea di vendere il programma, ma col tempo ha deciso di distribuirne gratuitamente la versione per pc (al momento della recensione l’app Android costa 5,49 euro), lasciando la possibilità di fare una donazione tramite bonifico o paypal usando le coordinate presenti nel suo sito.


Il programma

Premetto che ho provato solo la versione pc, dato che non possiedo uno smartphone.
Il software è localizzato in inglese e, ovviamente, olandese; le opzioni permettono di scegliere altre lingue: italiano, tedesco, spagnolo, russo e polacco; ma a essere tradotte sono solo le voci dei menù, le istruzioni e le interpretazioni presenti nel software restano in inglese. Resta comunque un bello sforzo da parte dell’autore per venire incontro a chi ha meno dimestichezza colle lingue straniere.

Il programma si presenta molto configurabile, offrendo la possibilità di cambiare diversi parametri, dagli elementi grafici, compresi i simboli dei segni e dei pianeti, al formato della data e a cose più essenziali come gli aspetti da considerare per i diversi elementi della carta astrale, i gradi entro cui considerare un aspetto, quali pianeti governano un segno, che set di termini usare (si può scegliere tra egizi, tolemaici, caldei e quelli di Lilly) ecc.

Quando si comincia ad operare si può apprezzare ancora di più la versatilità del software: oltre al sistema tropicale dell’astrologia occidentale, infatti, è in grado di gestire anche sistemi eliocentrici o siderali; di questi ultimi c’è un’ampia scelta di punti di riferimento usati dalle diverse tradizioni astrologiche: da diverse varianti attribuite ai babilonesi, a quella sassanide, da quelle indiane ad approcci più recenti di astrologi occidentali come quello di Cochrane. Sembrano mancare all’appello solo le astrologie puramente siderali di Walter Berg e Stephen Schmidt che al posto dei segni usano le costellazioni effettive.

Si possono fare sinastrie associando fino a quattro natività, il tema composito, combinato, calcolare i ritorni solari e degli altri pianeti, diversi tipi di direzioni e progressioni; Planetdance permette di consultare le effemeridi e fornisce diversi dati approfonditi per aiutare l’interpretazione del tema natale, dall’elenco delle stelle fisse e delle parti arabe (stranamente queste ultime non sono configurabili), funzioni che forniscono il signore dell’ora, l’almuten della natività, i punti medi, funzioni per l’astrocartografia, per l’astrobiologia; il programma permette anche di creare carte secondo l’organizzazione grafica dell’astrologia vedica… insomma come avete capito Planetdance è un coltellino svizzero utilizzabile praticamente da chiunque, astrologi tradizionali, astrologi moderni, astrologi siderali, astrologi vedici. Ci sono talmente tante funzioni che sarete quasi dispiaciuti di usarne di fatto solo una parte.

Una delle funzioni che uso di più per l’astrologia predittiva può passare un po’ inosservata: nel menù “Horoscope” la voce “list” può risultare molto utile in quanto permette, partendo da un tema natale, di creare un elenco di transiti e/o progressioni
che sollecitano un elemento di quella carta, colle relative date, permettendo di individuare velocemente dove concentrare le proprie ricerche, approfondendo ad esempio coi relativi ritorni solari, lunari, le progressioni ecc.
Planetdance permette anche di vedere l’evolvere di una carta astrale nel tempo partendo da una certa data, anche in rapporto a un tema natale, elemento che non mancherà di piacere agli appassionati di astrologia elettiva.

Viene offerta anche un’interpretazione automatica della carta, tuttavia personalmente ritengo che le procedure automatiche non siano in grado di affrontare un’operazione così complessa e varia come l’interpretazione di un tema natale, e quindi consiglio di fare da voi.

Il programma è veloce, senza tempi morti, lo uso da un po’ di anni e, che io ricordi, non ha mai fatto un crash, quindi anche da questo punto di vista si può essere più che soddisfatti.
Tuttavia personalmente ho riscontrato delle anomalie di poca importanza, ad esempio il mancato funzionamento di una scorciatoia di tastiera; purtroppo il creatore non è riuscito a replicare l’inconveniente nel suo sistema e quindi non lo ha potuto esaminare ed eventualmente risolvere. Anche reinstallando il software da zero continuo a constatare il problema, evidentemente c’è qualcosa nel mio pc che interagisce in maniera non ottimale, ma comunque non si tratta di problemi veramente piccoli che probabilmente non riscontrerete neanche.

Segnalo che in una singola occasione ho trovato delle coordinate sbagliate per una città, può quindi essere una buona idea verificare l’esattezza dei luoghi selezionati la prima volta che li usate.

S
upporto ed extra

Una cosa che non è affatto scontata, soprattutto coi programmi gratuiti, è il supporto, ma in questo caso è ottimo: oltre al manuale incluso nel software c’è un forum sul sito, un gruppo facebook dedicato e anche un canale youtube con dei video tutorial; la comunità è amichevole e Jean Cremers è molto presente e disponibile.

Gli aggiornamenti sono continui e si susseguono
molto rapidamente, testimoniando la passione dell’autore verso la sua creazione e l’astrologia in generale.

Il software permette di scaricare, dalla sezione help, degl’interessanti elementi aggiuntivi. Sono presenti infatti delle effemeridi più estese di quelle incluse nel software base e
anche dei database di temi natali raccolti da Gauquelin durante le sue ricerche.
Questi sono divisi in più file, uno scaricabile alla voce “Gauquelin Database” è pronto all’uso; altri cinque, scaricabili invece in blocco dalla voce “Gauquelin Research”, sono dati importati da chissà dove così com’erano, per ogni voce bisogna reinserire il luogo di nascita perché si possa creare il tema natale essendo questi scritti in una forma incompatibile col programma e, lavorando sul database dei militari, ho scoperto alcuni errori di battitura nelle date di nascita (da imputare a chi ha redatto il database, non a Cremers), quindi vanno usati con cautela.
Inoltre le voci dei file “Gauquelin Research”sono anonime, personalmente mi sto appoggiando a questo sito:
http://cura.free.fr/gauq/17archg.html per risalire al nome a cui sono associati i diversi dati di nascita.

Insomma, come avrete capito si tratta di un ottimo programma, in grado di competere coi software commerciali, e dopo averlo provato converrete con me che Jean Cremers merita una donazione per il suo fantastico lavoro.

- Il Gatto