Astrologia oraria: Come sarà il lavoro?

Gatto che fa i conti

 

Nota: Se ci sono dei termini tecnici che non capite provate a vedere il mio glossario.

La domanda

All’inizio dell’anno scorso, quando ancora l’astrologia era solo un hobby e stavo cercando un lavoro “convenzionale”, mi è stato offerto un impiego presso uno studio di commercialisti.

Essendo disoccupato da tempo, ho accettato volentieri l’offerta. Tuttavia, mentre aspettavo di iniziare questa nuova esperienza, desideroso di sapere come sarebbe stato il lavoro, ho fatto un’oraria.

Ne ho ricavato questa carta:

Carta della domanda

La soluzione

Io sono rappresentato dalla Luna, signora dell’ascendente, mentre il lavoro è rappresentato da Giove, signore della 10° casa.

Giove è in esilio, retrogrado e opposto al Sole: un pessimo lavoro.

Questa situazione poco ideale è solo in parte attenuata dalla forte dignità accidentale dato che si trova in 4° casa (fatto che probabilmente indica soprattutto la comodità del posto di lavoro, molto vicino a casa mia) e dal quadrato a Saturno, signore della 7° casa (i miei colleghi), che riceve Giove per domicilio quindi, pur con qualche problema, sostanzialmente desiderosi di fare il bene dell’azienda. L’opposizione al Sole proibisce anche a Giove di entrare nei propri termini, dove il moto retrogrado lo stava portando, fatto che avrebbe potuto migliorare un po’ la situazione.

Bisogna comunque considerare che il Sole in Pesci è sotto il potere di Giove, quindi si può supporre che non danneggerà veramente il lavoro (per di più, il Sole, è significatore naturale del “re”; è normale che il capo tenga alla propria azienda e non cerchi di danneggiarla, almeno non intenzionalmente).

Come accennato i colleghi pari grado sono rappresentati da Saturno, questi riceve la Luna per decano, una lieve predisposizione positiva.

La Luna, per parte sua, riceve i colleghi per domicilio; tuttavia essa è anche nella caduta di Giove: non solo il lavoro non è granché, ma lo vedrei anche peggiore di quanto non sia in realtà.

La Luna è negli ultimi gradi del Capricorno e, una volta entrata in Acquario, potrebbe vedere in maniera più lucida il lavoro, non ricevendolo più per caduta, ma il cambio di segno è proibito da un sestile a Marte in Scorpione, quindi nella caduta della Luna. L’influsso negativo di questo aspetto è amplificato dal fatto che la Luna invece esalta Marte, quindi probabilmente lo teme pure.

Nonostante queste premesse molto negative ho provato comunque a iniziare il lavoro nella speranza di sbagliarmi, o che comunque la situazione fosse sopportabile (avevo appena iniziato a praticare l'astrologia oraria e non ero ancora molto abile) .

Purtroppo, nonostante alcuni colleghi fossero abbastanza simpatici, il clima lavorativo era tossico: i due soci fondatori erano in attrito tra di loro, pur essendo entrambi ancora dediti al bene dello studio (elemento probabilmente indicato dall’opposizione Giove-Sole) e una delle mie superiori si è rivelata estremamente stressata e collerica, rendendo il lavoro un’esperienza insopportabile (elemento che attribuisco al sestile Marte-Luna).

Decisi quindi di licenziarmi e approfondire l’astrologia coll’obiettivo di farne il mio lavoro.

- Il Gatto