Astrologia oraria: faccio bene a cominciare una convivenza colla mia ragazza?

Gatti nella casa

 

Nota: Se ci sono dei termini tecnici che non capite provate a vedere il mio glossario.

La domanda

Mente ancora seguivo il corso di astrologia oraria, un mio conoscente stava per cominciare a convivere colla propria ragazza e mi ha chiesto se era la cosa giusta.

Ne ho ricavato questa carta:

Carta della domanda

La soluzione

In pratica bisogna vedere come sta per evolvere il rapporto.

Il richiedente è rappresentato da Giove (signore dell’ascendente) a livello, diciamo, di “testa”, dalla Luna per il suo lato emotivo e dal Sole come “uomo” (quindi sia a livello di fisicità che per il suo modo di esprimere il ruolo attribuito al maschio dalla società); la ragazza è rappresentata da Mercurio signore della settima casa e da Venere come “donna”.

Il richiedente come “testa” apprezza molto la sua ragazza dato che Giove riceve Mercurio sia per domicilio che per esaltazione, pur avendo sentimenti contrastanti nei suoi confronti come “donna” dato che riceve Venere per caduta, ma anche per triplicità.

A livello emotivo la Luna ha un interesse non particolarmente marcato per Mercurio, ricevendolo per termini ed esalta invece il Sole mostrando quindi più che altro il desiderio di esprimere la propria “mascolinità”. La Luna riceve anche Venere per esilio, suggerendo dei problemi colla ragazza come “donna”

A livello più “elementare”, guardando il Sole, nonostante riceva Venere solo per decano, sta effettuando una combustione della stessa, questo sembra suggerire una relazione caratterizzata da una forte passione carnale (spesso però l’effetto della combustione non è duraturo, ci vogliono basi più solide per costruire un rapporto stabile).

Inoltre il Sole sembra molto più interessato al richiedente stesso ricevendo Giove per esaltazione e alla propria serenità emotiva (ricevendo la Luna per domicilio).

Ora vediamo il punto di vista della donna.

Costei a livello “elementare” risulta molto presa dal suo uomo: Venere è combusta, nel domicilio della Luna e nell’esaltazione di Giove (anche quest’ultimo elemento, come la combustione, solitamente non è una base molto solida, è comunque frequente all’inizio di un rapporto, o quando una novità lo ravviva).

Come persona, invece, mostra mostra molto interesse per lui essendo Mercurio in domicilio, quindi più che altro interessato a sé stesso; riceve anche il Sole per decano, ma si tratta di una ricezione troppo limitata per un rapporto, appena maggiore dell’indifferenza.

È chiaro quindi che ciascuno dei due dovrà imparare ad adattarsi un po’ all’altro per vivere nella stessa casa.

Già il fatto che sia stata fatta una simile domanda porta ad aspettarsi qualche ricezione non ottimale, altrimenti probabilmente il richiedente non avrebbe avuto dubbi circa la bontà della decisione. Non bisogna spaventarsi, ma vedere come evolveranno le cose.

Vediamo ora cosa succede mettendo in moto i pianeti:

La Luna farà un sestile a Mercurio e poi entrambi cambiano segno. A quel punto la Luna riceve finalmente Venere (e quindi la donna) per domicilio mentre Mercurio riceve Giove (il compagno a livello di “testa”) per esaltazione e la Luna (il compagno come “cuore”) per domicilio.

Più ambiguo il sestile Giove-Venere dato che Giove riceve Venere per caduta e rischia quindi di ferirla un po’, ma nonostante questo la situazione mostra un chiaro miglioramento e quindi ho rassicurato la persona dicendole che sarebbe stata un’ottima occasione per migliorare e approfondire il rapporto, nonostante qualche difficoltà iniziale (peraltro probabilmente risolta abbastanza facilmente essendo il sestile Luna-Mercurio un aspetto armonioso).

Alcuni mesi dopo il richiedente mi ha confermato che la convivenza procedeva serenamente.

 

- Il Gatto