Astrologia oraria: dov'è l'oggetto?

Oggetto ritrovato

 

Nota: Se ci sono dei termini tecnici che non capite provate a vedere il mio glossario.

Domanda

Vediamo come funziona materialmente l’astrologia oraria con un esempio di ricerca di oggetti, attività affascinante che pare il famoso William Lilly praticasse anche per passatempo chiedendo di tanto in tanto al proprio domestico di nascondergli degli oggetti.

Non trovando più un oggetto che usavo per migliorare l’ergonomia della mia postazione di lavoro, ho deciso di ricorrere all’oraria ottenendo questa carta:

 

Dov'è l'oggetto?
 

 

Risoluzione

L’oggetto è stato perso in casa e questo facilita le cose.

La prima cosa da fare è identificare il pianeta che rappresenta l’oggetto cercato. In generale ci sono due possibilità:

1) Se c’è un significatore naturale chiaro per quell’oggetto si può usare quel pianeta (...ad esempio, se abbiamo perso uno dei caratteri mobili in piombo della nostra vecchia stampante, possiamo usare Saturno in quanto è il significatore naturale del piombo).

2) Altrimenti si può tranquillamente scegliere tra il dispositore delle case 2° (i propri beni mobili) e 4° (le cose nascoste) quello che rappresenta l’oggetto in maniera più convincente.

Questa volta la scelta è semplice: non c’è un pianeta che si possa considerare come incontestabile significatore naturale dell’oggetto e la 2° e 4° casa sono dominate entrambe da Giove e quindi lui rappresenta l’oggetto cercato.

Giove si trova a 14° 26’ della Bilancia e la cuspide della 11° casa è a 18° dello stesso segno.

Ora, di solito quando un pianeta è a meno di 5° dalla cuspide della casa successiva lo si considera in quella casa in quanto congiunto alla cuspide; ma in questo caso ogni casa rappresenta una stanza e le cuspidi rappresentano le porte o le pareti della stanza. Un oggetto, per quanto possa essere vicino a un muro, non può essere dall’altra parte del muro: in questo caso Giove ci mostra che l’oggetto è in una stanza attribuibile alla 10° casa, vicino però alla porta di uscita (considerando le stanze partendo dall’atrio addentrandoci via via all’interno della “tana”) o, se la stanza ha una sola porta, vicino alla parete opposta all’ingresso.

Se l’oggetto invece fosse stato perso fuori casa, avremmo dovuto effettivamente considerarlo in un luogo attribuibile all’11° casa.

La 10° casa può rappresentare la stanza dove si tengono gli eventi mondani (ad esempio dove si sta quando si festeggia cogli amici o i parenti), la stanza più alta della casa o, se svolgete qualcosa di riconducibile a un lavoro nella vostra abitazione, la stanza dove si svolge questa attività.

Io abito in un appartamento privo di attico, la “stanza del lavoro” l’avevo già setacciata prima di fare la domanda e ho cominciato quindi dalla “sala dei ricevimenti”.

Giove è in un segno d’aria quindi l’oggetto dev’essere in realtà abbastanza esposto, su uno scaffale o comunque un luogo alto e/o illuminato.

L’ho trovato effettivamente su uno scaffale a pochi metri dalla porta d’uscita della stanza, dentro una cassetta di attrezzatura per cucire dove devo averlo messo per sbaglio dopo aver rammendato un vestito. La condizione del segno d’aria è stata comunque rispettata perché la cassetta è sempre aperta.

Una timida ipotesi

È interessante notare anche il fatto che Giove è in trigono con Marte in Gemelli. Infatti Marte governa tutte le cose pungenti, taglienti ecc come aghi e forbici mentre Mercurio, che governa il segno dei Gemelli, tra le altre cose rappresenta i tessitori, quindi Marte può rappresentare l’equipaggiamento da tessitore contenuto nella cassetta.

Purtroppo è sempre difficile fare collegamenti simili prima di aver trovato l’oggetto, forse sarebbe stata più chiara una congiunzione, ma i domicili di Mercurio rappresentano anche l’esilio di Giove, trovarvi Giove congiunto a Marte avrebbe potuto far pensare che l’oggetto si fosse rotto.

Tuttavia non sono a conoscenza di precedenti interpretazioni di questo genere fatte da altre persone quindi, finché non vedrò altre carte agire in maniera simile, non posso escludere che i suggerimenti derivanti dal trigono di Marte siano una semplice coincidenza, e le uniche informazioni rilevanti siano rappresentate dalla posizione di Giove; penso comunque che possa essere un elemento degno di indagine.

- Il Gatto