Astrologi contro scettici: Risposta a un articolo di Wikihow

Scettico che studia l'astrologia

Sembra impossibile trovare scettici che, per confutare l’astrologia, abbiano provato a studiarla sul serio… saranno diventati tutti astrologi?
 

Nota: Se ci sono dei termini tecnici che non capite provate a vedere il mio glossario.

Introduzione

 

Tutti conosceranno Wikihow, la piattaforma collaborativa dove chiunque può scrivere istruzioni per fare qualunque cosa, affrontare qualsiasi situazione o problema.

Naturalmente con queste piattaforme può capitare che, chi scrive il contenuto, in realtà non sia sufficientemente preparato.

Questo non è frequente, ma succede ed ecco che qualcuno ha pensato bene di scrivere un articolo per dimostrare che l’astrologia è falsa: http://www.wikihow.it/Dimostrare-che-l'Astrologia-%C3%A8-Falsa?utm_source=enwikihow&utm_medium=translatedcta&utm_campaign=translated; in realtà traduzione di un testo del wikihow inglese: http://www.wikihow.com/Argue-That-Astrology-is-Fake.

L’introduzione spiega che questo articolo è volto a dare strumenti utili per aiutarvi a far sì che i vostri conoscenti smettano di dare troppa importanza agli oroscopi. Un intento lodevole dato che, come sappiamo, gli oroscopi sono privi di reale valore. Ma in realtà l’autore intende confutare non solo quella parodia dell’astrologia, ma anche quella che crede essere l’arte vera e propria.

Va riconosciuto comunque che l’autore è animato da buone intenzioni e invita anche a essere rispettosi delle idee altrui, evitando di urtare la sensibilità di chi crede nell’astrologia.

Purtroppo lo scetticismo di molti, e probabilmente anche di chi ha redatto queste istruzioni, deriva dal grosso equivoco che porta a credere che l’Astrologia si riduca agli oroscopi e a qualche nozione sulla personalità basate sul segno solare.

Si rifletta su questo: ogni segno solare raccoglie circa 1/12 della popolazione mondiale, come si può pensare che si possano fare previsioni valide contemporaneamente per circa 600 milioni di persone? Non è possibile e non ci si può aspettare niente del genere.

Questo è il grosso equivoco: gli scettici credono che l’astrologia avanzi questa pretesa insostenibile e quindi la liquidano come una sciocchezza assolutamente priva di fondamento non meritevole di serie indagini, eppure in realtà gli oroscopi non sono vera astrologia.

Anche per il segno solare vale lo stesso discorso: dire che si è italiani fornisce molte più informazioni che dire di essere “Ariete” dato che gli italiani sono meno dei nati sotto il segno dell’ “Ariete” in tutto il mondo.

Se si parla tanto del segno solare è perché basta sapere il giorno di nascita per conoscerlo, e quindi è alla portata di tutti. Gli altri “ingredienti” di un tema natale, invece, richiedono qualche sforzo e informazione in più. Gli oroscopi si basano quindi solo sul segno solare perché così valgono per tutti (...peccato solo che valgano zero).

 

Come (non) dimostrare che l’astrologia è falsa

 

Vediamo insieme come l’autore si propone di dimostrare che l’astrologia è falsa.

In realtà il primo punto soffre di un grave errore di traduzione, risultando anche comico, infatti recita:

1) Fingi di essere di un altro segno zodiacale di fronte a chi non è granché preparato sull'astrologia. Vedi se indovina se il segno zodiacale, di cui fingi di essere, è sbagliato.

Il che non avrebbe tanto senso, infatti la versione in inglese afferma, al contrario, di fingere di appartenere a un altro segno zodiacale di fronte a qualcuno che “knows a good deal about astrology” cioè che “conosce bene l’astrologia”.

Tuttavia, chiunque conosca “a good deal about astrology” sa che il segno in cui si trova il Sole è solo un singolo elemento, per quanto importante, in mezzo a molte altre informazioni presenti in un tema natale.

Non ci sarebbe niente di strano se qualcuno avesse il Sole in Capricorno e risultasse invece avere un comportamento generalmente associato più ai Gemelli a causa degli altri elementi del tema natale.

Per dirla tutta un simile test in genere verrebbe meglio col segno dell’ascendente, ma come ho detto ben pochi sanno qualcosa di più del loro segno solare e probabilmente l’autore dell’articolo non è tra questi.

 

2) Leggi l'oroscopo del giorno o quello settimanale. Confronta gli altri segni al tuo. Nota come molti di loro hanno indicazioni generali che, molto probabilmente, calzeranno alla propria situazione personale. Quasi tutti gli oroscopi dei giornali non sono realizzati accuratamente o sono, in realtà, concepiti a caso.

Come ho già detto nell’introduzione a questo articolo e ho spiegato più dettagliatamente nel mio “contro gli oroscopi” è assolutamente corretto affermare che gli oroscopi non valgono niente, ed è anche vero che a volte sono inventati di sana pianta, ma l’astrologia è un’altra cosa.

 

3) Nota le generalizzazioni tra coloro che praticano o credono nell'astrologia. Le persone interpretano differentemente lo stesso testo in modo nella maniera che più conviene loro.
I segni zodiacali tendono a rispecchiare i principi generali che regolano i comportamenti umani. Studia le generalizzazioni più comuni espresse sui segni zodiacali e prova a indovinare il segno delle persone che conosci. Poi, confronta il loro segno effettivo a quello che hai pensato avessero. Corrispondono?

Questa critica non ha tanto senso: “I segni zodiacali tendono a rispecchiare i principi generali che regolano i comportamenti umani” ...uno degli usi dell’astrologia è proprio analizzare il comportamento di una persona, i segni sono solo una componente importante di questa analisi.

Invece di una critica si è indicata una delle cose che possono essere fatte coll’astrologia; il problema sorge dal fatto che l’autore vede un singolo ingrediente e lo scambia per il prodotto finito, un po’ come dicesse che le torte non esistono perché un uovo o un chilo di farina non è una torta.

Quindi il suggerimento di studiare “le generalizzazioni più comuni sui segni zodiacali” per vedere se corrispondono ai segni zodiacali dei propri conoscenti, salvo eccezioni, non funziona e non può funzionare perché mancano molte altre informazioni.

 

4) Fai qualche ricerca sull'effetto Forer, così chiamato dallo psicologo Bertram R. Forer, che dimostrò la propensione delle persone a credere all'accuratezza e alla precisione dei profili personali (che potrebbero applicarsi a ogni individuo), sebbene vagamente delineati.

Quindi per confutare l’astrologia basta studiare “le generalizzazioni più comuni espresse sui segni zodiacali” però poi bisogna fare una ricerca sull’ “effetto Forer”.

...Sono sicuro che l’ammirazione per la rigorosità di questo metodo sia universale.

Ad ogni modo sarà bene tenere conto dell’effetto Forer nell’interpretazione del tema natale, grazie per la segnalazione.

 

5) Apprendi qualche rudimento di astrologia sui segni solari. L'impianto astrologico più comunemente noto in Occidente è costituito dal quadro astrologico dei segni solari – quello che si trova negli oroscopi di molti giornali. Se fosse davvero accurato, il suo valore predittivo sarebbe estremamente elevato … ma le cose non sono andate in questo modo, almeno storicamente, perché le società lo avrebbero utilizzato in maniera efficace e coerente, dando prova della sua correttezza.

Non è chiaro cosa si debba fare di questi “rudimenti” appresi, sembra quasi che basti apprenderli e la loro falsità diventerà evidente.

Il valore predittivo è potenzialmente elevato, ma molto difficile da padroneggiare, e non ci si può certo basare su “qualche rudimento” per fare previsioni accurate.

Alcuni manager e politici si rivolgono tuttora ad astrologi, semplicemente non lo sbandierano ai quattro venti (quando si è saputo che Ronald Reagan si rivolgeva a un astrologo, la reazione dell’opinione pubblica l’ha costretto a troncare, almeno pubblicamente, i rapporti con lui).

 

Il punto 6 è piuttosto lungo e ve lo risparmio, in sintesi parla della precessione degli equinozi e della solita pretesa di inserire anche Ofiuco tra i segni zodiacali, entrambe questioni già affrontate nel mio articolo “La (Inutile) polemica della precessione degli equinozi”.

 

Ma arriviamo a vera e propria comicità involontaria col punto 7:

7) Nota i paradossi. I segni moderni sono ulteriormente complicati, poiché i loro confini corrispondono alle costellazioni attuali. Un modo più preciso per distribuire i segni zodiacali sarebbe quello di dividere l'eclittica in spicchi di 30 gradi, come fece Tolomeo, ma tenere ogni spicchio centrato sugli schemi delle costellazioni. Questo sistema dovrebbe separare ciascun segno con un intervallo di tempo di poco più di 30 giorni ed eliminare il 13° segno di Ofiuco. Ciononostante, i segni moderni continuerebbero a differire dalle designazioni della tradizione antica.

Non posso nascondere una certa sorpresa nello scoprire che l’autore ha conosciuto la suddivisione fatta “come fece Tolomeo” senza capire che è proprio lo zodiaco usato da millenni (sicuramente da prima di Tolomeo) e tuttora in uso, a questo punto avrebbe avuto la possibilità per scoprire autonomamente anche che l’astrologia occidentale fa cominciare l’Ariete col solstizio di primavera, momento in cui il moto apparente del Sole lo vede incrociare l’equatore e cominciare a salire verso nord.

...Spero non abbia mai mosso queste obiezioni a un astrologo indiano dato che l’astrologia vedica ha come riferimento delle stelle e quindi segue la precessione proprio come vorrebbe il nostro polemista.

 

8) Pensa alle somiglianze tra astrologia e razzismo. Entrambi operano sul principio che il comportamento di una persona si basi su come è nata e non su chi è effettivamente. Sebbene la gran parte delle letture sull'astrologia, sottolineando le qualità positive degli individui, siano buone per le chiacchiere da salotto, ne consegue che, se credi che una persona abbia capacità introspettive perché nata nel mese di dicembre, allora si può anche avventatamente assumere che una persona sia pigra a causa del colore della sua pelle.

Che dire, l’astrologia in realtà indaga su come una persona è effettivamente e afferma di poterlo fare analizzando la posizione dei pianeti rispetto alla terra al momento della nascita, secondo il principio di analogia; i nostri critici credono che non sia possibile e quindi assimilano l’attribuzione di caratteristiche a una persona secondo criteri astrologici “razzismo”.

Certamente se l’astrologia avesse la pretesa di affibbiare caratteristiche a una persona solo ed esclusivamente perché è nata col Sole in Ariete o Bilancia avrebbero ragione, ma come ho ripetuto anche troppe volte le cose non stanno così; un tema natale verifica molte altre condizioni oltre alla posizione del Sole, permettendo di giungere a risultati molto specifici e individuali.

Ci sono stati anche casi di denuncia per discriminazione perché un candidato è stato scartato in base a criteri astrologici, ad esempio: http://www.ilgiornale.it/news/e-l-oroscopo-entra-persino-azienda.html (naturalmente siamo sicuri che chi denuncia questi casi, volendo contestare il metodo di selezione in sé, avrebbe denunciato anche se fosse stato selezionato…).

Per carità, se effettivamente, come affermato nell’articolo di “Il Giornale”, il selezionatore ha scelto solo ed esclusivamente in base a segno solare ed ascendente, la denuncia si potrebbe anche considerare in parte giustificata (probabilmente era un modo per far prima, per una posizione chiave credo che l’analisi sarebbe stata più approfondita).

L’astrologia può effettivamente essere applicata anche alla selezione del personale, al pari di un test di personalità psicologico.

Ad esempio io non ho le caratteristiche psicologiche per fare l’animatore; che questo venga rilevato empiricamente dal datore di lavoro durante il colloquio, da uno psicologo che svolge un test di personalità o da un astrologo che nota la forte influenza di Saturno nel mio tema natale (semplificando un po’ indicando solo la causa principale) non ha importanza. Certo, guardando solo il mio segno solare (Leone) e il segno dell’ascendente (Vergine) qualcuno avrebbe anche potuto ritenere che avessi le potenzialità per quel mestiere, ma già in questo caso il giudizio non sarebbe stato unanime a causa del segno ascendente.

L’astrologia, al contrario del razzismo, può individuare con precisione potenzialità e limiti del singolo, aiutandolo a trovare il modo per esprimere pienamente sé stesso.

Si tenga anche conto che, solitamente, i testi di astrologia hanno sempre raccomandato di informarsi circa il contesto e la condizione sociale del soggetto di cui si esamina il tema natale, per evitare di affermare ad esempio che il nativo diventerà re, quando invece è di umili origini, e al massimo potrà diventare capo della gilda di cui fa parte (per usare un esempio tratto da libri antichi).

 

9) Ricorda che fu solo nel corso del secolo che la frenologia (lo studio delle caratteristiche fisiche del cranio) diventò ben accetta, in quanto dottrina che interpreta le dipendenze della personalità umana dalla morfologia del cranio. Allo stesso modo,in l'astrologia prova a essere una scienza, impegnandosi con metodi intrinsecamente imprecisi.

Non conosco la frenologia e non mi esprimo a riguardo. Mi limito a dire che, l’astrologia, è definita più spesso “arte” che “scienza”.

Si tenga comunque conto che anche molti psicologi non considerano la propria una “scienza”, non è questo il punto.

Per scettici e astrologi allo stesso modo, in realtà, che l’astrologia sia una scienza, un’arte o che la si voglia chiamare in qualunque altro modo non ha importanza, la vera questione è: l’astrologia è uno strumento valido o no?

Gli astrologi l’hanno studiata e si sono convinti che funziona, gli scettici generalmente ne conoscono solo nozioni vaghe e distorte riguardo i segni solari e, ancora peggio, pensano che si tratti quasi esclusivamente di fare oroscopi.

Dubitare dell’astrologia è lecito, gli scettici sono sempre esistiti, e ai giorni nostri sono sicuramente in numero maggiore che nell’antichità. Questo è assolutamente comprensibile considerata la mentalità dominante ai nostri tempi.

Rattrista tuttavia il fatto che gli scettici generalmente avanzino critiche infondate, basate su una completa ignoranza accompagnata dalla pretesa di muovere obiezioni valide, in grado di dimostrare anche al più “superstizioso” l’infondatezza delle proprie convinzioni, quando in realtà stanno mancando completamente il bersaglio.

Purtroppo la causa di ciò va ricercata tra gli stessi astrologi molti dei quali, adattandosi al mercato di massa per motivi più o meno comprensibili, accettano di fare oroscopi e di comportarsi come se fossero previsioni credibili; oppure di snocciolare nozioni sui segni solari, nozioni che finiscono immancabilmente per acquisire un’importanza eccessiva agli occhi del vasto pubblico, che non conosce l’astrologia.

- Il Gatto